Città (155.244 ab.) del Marocco meridionale,
capoluogo dell'omonima provincia. La città è situata sulla costa
atlantica, alla foce del fiume Souss che attraversa una fertile pianura.
• Econ. - Città portuale, si
sviluppò notevolmente a partire dagli anni Cinquanta. Tale sviluppo venne
in parte bloccato dal disastroso terremoto che la distrusse quasi completamente
nel 1960. In seguito venne ricostruita e oggi
A. ha riacquistato
l'importanza di un tempo. In particolare, sono state curate e potenziate le
attrezzature turistiche di questo centro balneare noto a livello internazionale.
Oltre che dal turismo e dalle attività portuali, l'economia della
città trae vantaggio anche dalla pesca e dall'apparato industriale
(industrie alimentari, conserviere e cementifici).
• St. -
Incidente di A.: fu causato
dall'invio della cannoniera tedesca Panther, che si fermò nella rada di
A., in segno di protesta contro la penetrazione militare francese in
Africa settentrionale (luglio 1911). Tale manovra provocò una grave
tensione a livello europeo, fino a che la situazione non venne risolta con
l'accordo del 4 novembre dello stesso anno. Con tale accordo venne riconosciuto
il protettorato francese sul Marocco, mentre la Germania ricevette in cambio la
concessione di una parte del Congo francese. ║
Provincia di A.
(5.910 kmq; 921.000 ab.): comprende la pianura del fiume Souss, orlata dai primi
rilievi dell'Alto Atlante e dell'Anti Atlante. Le principali risorse economiche
della provincia comprendono l'agricoltura (cereali, frutta e primizie in
particolare, ortaggi, tabacco), l'allevamento del bestiame e la pesca. Oltre al
capoluogo, il centro principale è Inezgane.
La spiaggia di Agadir
Il paese degli Ammeln, nei pressi di Agadir
Agadir: danze folcloristiche