Metallo usato negli scambi commerciali dell'antica Roma. Nel
I millennio a.C. assunse il valore di moneta, prescindendo cioè dal
valore intrinseco del pezzo di rame o di bronzo. ║
A. rude: il
primo tipo di
a. constava di un pezzo di bronzo senza forme precise e di
peso indeterminato; è stato rinvenuto nei depositi votivi e nelle tombe
del Lazio e dell'Italia centro-settentrionale. ║
A. signatum:
derivato dal precedente. Di forma rettangolare, era lavorato al conio e recava
rilievi e figurazioni varie, in origine su una sola faccia; tra le figure
maggiormente rappresentate il ramo secco, la spina di pesce, l'asta e i delfini.
║
A. grave: la prima moneta di bronzo fuso emessa da Romani,
Etruschi, Umbri e Piceni. Coniata dalla fine del IV sec. a.C., faceva parte di
un complesso sistema metrico; nella sua forma tipica recava la testa di un dio
sul dritto e la prua di una nave sul rovescio.