Macchina fluidodinamica motrice. Sfrutta l'energia cinetica
del vento e, in genere, consta di una ruota provvista di numerose alette
disposta col piano verticale rispetto al terreno e perpendicolare alla direzione
del vento. Viene usata in alcune regioni costiere del Mediterraneo, nella nota
forma dei mulini a vento, e nei Paesi Bassi, dove veniva utilizzata per
prosciugare vaste zone di terreno da cui l'acqua non poteva defluire
naturalmente.