Med. - Malattia endocrina, dovuta a ipersecrezione di ormone
somatotropo da parte del lobo anteriore dell'ipofisi. È caratterizzata
dall'anormale allungamento delle ossa delle mandibole, del naso, delle mani e
dei piedi. Presenta a volte caratteri di ereditarietà ma colpisce, di
solito, individui tra i 20 e i 30 anni o donne in menopausa. La terapia,
conseguente allo stato evolutivo dell'affezione, è chirurgica, ormonale e
irradiante.