Mit. - Nella Grecia antica, personificazione del fiume
omonimo considerato, per la sua importanza, il primogenito delle 3.000
divinità fluviali, figlie di Oceano e Teti. Omero, tuttavia, sembra
talvolta identificarlo con Oceano stesso; in ogni caso era ritenuto padre delle
Sirene e di numerose ninfe. Veniva rappresentato con corpo di toro e volto
umano, barbuto e dotato di corna taurine. La sua figura, venerata in particolare
a Dodona, entrò a far parte anche del ciclo di Eracle, poiché il
mito racconta che fu in lotta con quest'ultimo per conquistare la mano di
Deianira. Durante lo scontro Eracle lo privò di un corno che, consacrato
da una ninfa e riempito di fiori e frutta, divenne il corno dell'abbondanza o
cornucopia. Un'altra versione vuole, invece, che
A. donasse a
Eracle la cornucopia dopo che questi gli restituì il suo corno.
• Arte - La sua raffigurazione passò
dall'arte greca a quella etrusca (soprattutto in bronzetti, elementi decorativi
e oreficeria) probabilmente con funzione escatologica o apotropaica.