Centro in provincia di Potenza, posto a 835 m s/m., su un
colle di tufo calcareo, che la rende simile a un fortino. Domina le valli del
Bradano e del suo affluente Fiumarella. Produzione di vino, olio, cereali e
frutta. 3.237 ab. CAP 85011. • St. - L'antica
Acheruntia, già centro preromano, fu conquistata dai Romani nel
318 a.C. e divenne il centro amministrativo della regione. La posizione
dominante e facilmente difendibile le attribuì una notevole importanza
strategica e militare di modo che fu lungamente contesa da Goti, Bizantini,
Longobardi, Franchi e Normanni nella lotta per la supremazia nell'Italia
meridionale. Ancora fiorente durante la dominazione normanna, iniziata nel 1041,
decadde in età feudale, essendo diventata, da città regia,
possesso feudale. Fu sede vescovile a partire dal V sec. e archidiocesi dall'XI
sec.; fu unita a Matera nel XV sec. • Arte -
Vanta una cattedrale dell'XI sec., romano-gotica con caratteristiche
cluniacensi, con pianta a croce latina e deambulatorio con absidi
radiali.