(dal greco
a privativo e
khálasis:
allentamento). Med. - Malattia dell'esofago consistente nella mancanza di onde
peristaltiche normali nei due terzi inferiori dell'esofago e nel rilasciamento
dello sfintere cardiale, durante il passaggio del bolo alimentare. La
sintomatologia consiste in disfagia, dolore toracico alla deglutizione,
rigurgito di cibo con esofagite, tosse notturna e, nei casi più gravi,
polmonite
ab ingestis, dimagrimento, ecc. L'
a. può
determinare un'abnorme dilatazione dell'esofago (megaesofago). La terapia
consiste nell'assunzione di farmaci calcio-antagonisti, nella dilatazione
pneumatica dell'esofago e, nei casi più gravi, nell'intervento chirurgico
detto di miotomia selettiva. ║
A. pelvirettale: assenza congenita
di cellule di controllo della peristalsi del colon, nota come
malattia di
Hirschsprung.