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Abbreviazione.

Atto ed effetto del rendere più corto. • Graf. - Riduzione grafica delle parole per guadagnare tempo. I tipi più diffusi di a. sono il troncamento (omissione della parte finale della parola), la contrazione (omissione delle lettere intermedie di un vocabolo), la aferesi (omissione sia della parte iniziale che di quella finale del termine). Quasi sempre viene accompagnata da segni abbreviativi (il punto, la lineetta, ecc.) che possono essere adottati sia con valore generico, per indicare l'a., sia con significato specifico per mostrare quale sia la parte mancante del termine abbreviato. • Epigr. e Paleogr. - Lo studio dell'a. è molto importante per l'esatta lettura di iscrizioni e documenti antichi. Le a. furono più o meno presenti a seconda dell'epoca, ma non mancarono in nessun periodo storico. Nelle iscrizioni greche dell'età arcaica le a. erano molto rare e incominciarono ad apparire solo sulle monete. La loro diffusione si verificò più tardi, ma furono abbreviate solo parole di uso comune e quindi facilmente interpretabili (soprattutto a. per troncamento o per contrazione). In epoca romana nacquero due sistemi particolari di a., basati su due principi fondamentali in paleografia: rappresentare la parola con un segno convenzionale (note tironiane, dal nome del liberto di Cicerone che per primo lo adottò) e dividere il termine in sillabe, ognuna delle quali viene poi indicata mediante segni (tachigrafia sillabica). Un terzo tipo fu elaborato in ambito giuridico: sono le notae iuris, sistema piuttosto complesso che si diffuse ampiamente e che diede origine al sistema abbreviativo medievale, man mano più complesso; decadde a partire dal XIV sec. Elenchi di a. furono compilati fin dall'antichità per rendere più agevole la comprensione dei testi: i lessici moderni sono in genere molto approfonditi e precisi. • Fon. - Riduzione della quantità di una vocale. • Ling. - Parola usata nella sua forma ridotta (foto per fotografia). • Metr. - Unità prosodica misurata breve. • Mus. - Simbolo grafico usato nella scrittura musicale per indicare particolari modi di esecuzione che richiederebbero troppo spazio per essere scritti distesamente. • Dir. - L'a. di termini legali può avvenire nei casi e nei modi previsti dal Codice di Procedura Penale, quando per esempio la trattazione di una causa sia ritenuta urgente. Mentre nelle cause civili è il presidente del Tribunale a decidere l'a. su richiesta di una delle parti, nelle cause penali, invece, è la parte al cui favore è fissato il termine ad avere la possibilità di chiedere l'a.