Sigla di
Association of South-East Asian Nations
(Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico). Associazione, con sede a Giakarta,
fondata nel 1967 a Bangkok. Vi aderirono inizialmente Filippine, Indonesia, Malaysia,
Singapore e Thailandia, con il proposito di creare incentivi comuni per lo
sviluppo delle comunicazioni, dei trasporti marittimi, della produzione agricola
e industriale, dando vita a un mercato comune sul modello della CEE. Tramite
numerose conferenze (ad esempio, quelle di Giakarta e di Manila nel 1968, di
Bogor nel 1969, di Kuala-Lumpur nel 1971 e di Bali nel 1976) l'accordo tra i
cinque Paesi venne ripetutamente rinsaldato, anche mediante la proposta
di instaurare rapporti economici continuativi con la CEE. Nel 1977 fu
dato nuovo impulso alla cooperazione economica con l'Australia, la Nuova
Zelanda e il Giappone. L'
ASEAN si occupa anche dei problemi politici che
riguardano il Sud-Est asiatico. Spesso gli sforzi per la
cooperazione economica e per l'integrazione commerciale, incoraggiati
concretamente dalla CEE e dagli aiuti americani, dovettero fare i conti con
le difficoltà interne di quasi tutti i Paesi membri: focolai di guerriglia,
eventi bellici ai confini, il problema dei profughi da ospitare nonostante le
scarse risorse interne o la già alta densità della popolazione. Il Brunei entrò
nell'
ASEAN nel 1984, il Vietnam nel 1995, Laos e Myanmar nel 1997, la
Cambogia nel 1999. Si completò così l'
ASEAN-10, l'organizzazione di tutte
le Nazioni del Sud-Est asiatico. Papua Nuova Guinea svolge l'incarico di osservatore
all'interno dell'organizzazione.