Acronimo di
Appareil pour la Recherche des Victimes des
Avalanches (Apparecchio per la ricerca di persone travolte da valanghe).
Apparecchio generalmente impiegato nella pratica dello scialpinismo. Lo
strumento, indossato dagli sciatori, emette, in trasmissione, onde
elettromagnetiche su una frequenza ben definita (457 khz). Nel caso in cui uno
sciatore venga travolto da valanga l'emissione del segnale elettromagnetico dal
suo apparecchio ne può permettere una rapida localizzazione. I
soccorritori impiegano a tal fine in ricezione i loro
ARVA, che
rispondono con avviso acustico quando entrano nel raggio d'azione
dell'apparecchio del sepolto. La portata dell'
ARVA può variare tra
i 20 m (
portata utile) e i 100 m (
portata massima) in relazione a
diversi fattori: natura e conformazione del terreno circostante, tipo di neve,
stato degli apparecchi, modello degli apparecchi trasmittente e ricevente,
addestramento delle persone impegnate nella ricerca, orientamento tra lo
strumento in trasmissione e quelli in ricezione.