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TRIPLICE ALLEANZA, GUERRA DELLA
(1864-1871). Oppose al Paraguay una coalizione
di Brasile, Argentina e Uruguay, da non confondere ovviamente con l'alleanza
austro-franco-tedesca sorta un decennio dopo. Fin dall'indipendenza (1811)
il Paraguay fu contrario alla libera navigazione dei grandi fiumi che lo
attraversavano, provocando l'irritazione dei vicini e soprattutto dell'Inghilterra
che aveva forti interessi nell'area. Inoltre il paese, non avendo sbocco
al mare, dipendeva dall'equilibrio politico del bacino del Plata per i contatti
con il mondo attraverso l'Atlantico. Nel 1864 l'impero brasiliano intervenne
in Uruguay per deporre il governo del partito blanco, alleato del
Paraguay. Truppe paraguaiane entrarono allora in territorio argentino e
brasiliano per alleggerire, invano, la pressione su Montevideo, senza successo.
Spinto dagli inglesi, il nuovo governo uruguaiano (del partito colorado)
e la Repubblica argentina si allearono all'impero brasiliano contro il Paraguay.
Quest'ultimo, sebbene con poco meno di un milione di abitanti, disponeva
di un esercito efficace e il governo del presidente Solano Lopez godeva
di consenso. L'invasione del suo territorio, condotta principalmente dai
brasiliani, si rivelò lunga e difficile per l'ostacolo delle foreste
solcate da fiumi, nonché molto sanguinosa per la resistenza disperata
del popolo paraguaiano. Nel dicembre 1869 la capitale, Asunción,
cadde in mano brasiliana, ma Lopez continuò la lotta fino alla morte
(1871). I tre quarti della popolazione paraguaiana perirono nel conflitto:
sopravvissero solo 4.000 uomini adulti. Nel 1872 fu firmata la pace in base
alla quale l'Argentina si annetté parte del territorio paraguaiano;
in pratica il paese divenne per molto tempo un protettorato brasiliano.
J.L. Del Roio
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