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SIGNORIA
Forma di governo affermatasi dalla fine del XIII
secolo in gran parte delle città dell'Italia centrosettentrionale.
Segnò una tappa precisa nell'evoluzione delle istituzioni comunali,
che restarono spesso formalmente in vita ma vennero svuotate di contenuto
dal potere di fatto di un unico signore. Sorse dapprima nelle città
della pianura padana centrorientale, dove esponenti di famiglie aristocratiche
da lungo tempo inurbate si inserirono nelle lotte tra le fazioni, che minacciavano
di portare il comune dal governo delle arti a una oligarchia dominata dai
grandi mercanti. Spesso chiamati al potere dalle stesse fazioni in lotta,
i signori si imposero su più città, dando origine a dinastie
regionali. Intorno al 1300 la signoria si era già installata a Milano
(Visconti), Ferrara (Estensi), Verona (Scaligeri). Più tardiva fu
l'affermazione della signoria a Bologna, Genova e Pisa, mentre a Firenze
le istituzioni comunali restarono in vita fino al 1434 (Medici).
Vedi
anche principati.
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