![]() |
||
![]() |
![]() SETTE ANNI, GUERRA DEI (1756-1763). Conflitto che oppose la Gran Bretagna e la Prussia alla Francia, all'Austria e ai loro alleati. Le cause principali del conflitto furono le rivalità anglo-francesi in America del nord e in India e la volontà di Maria Teresa di rientrare in possesso della Slesia, occupata da Federico II di Prussia. Gran Bretagna e Prussia si legarono con l'accordo di Westminster (16 gennaio 1756) con il quale Federico si impegnava a difendere l'Hannover da un eventuale attacco francese. Luigi XV di Francia di fronte alla minaccia di isolamento, firmò con l'Austria il trattato di Versailles (1 maggio 1756) al quale si associarono la zarina Elisabetta, Augusto III re di Polonia ed elettore di Sassonia, e la Svezia. L'invasione della Sassonia da parte di Federico II (agosto 1756) provocò la reazione dei franco-austriaci, vittoriosi sui prussiani in Boemia e sull'esercito anglo-hannoveriano a Kloster Zoven (1757). Tuttavia alla fine del 1757 Federico II sconfisse i francesi a Rossbach e gli austriaci a Leuthen e nel corso del 1758 riuscì faticosamente ad arginare a Zorndorf una nuova offensiva russa. Il 1759 fu però disastroso per i prussiani, che subirono dai russi la sconfitta di Kunersdorf seguita nel 1760 dall'occupazione di Berlino. Solo la morte di Elisabetta di Russia e l'avvento al trono di Pietro III, ammiratore di Federico II, permisero nel 1762 una ripresa prussiana. Questa, unitamente alla stanchezza austriaca e alla fine del contrasto coloniale tra Francia e Inghilterra (guerra franco-indiana) portò alla pace di Hubertusburg (15 febbraio 1763) che lasciava a Federico la Slesia riducendone però le velleità espansionistiche. |
![]() |