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SAMIZDAT
Termine russo che significa "autoproduzione" e che
definisce una serie di tecniche (manoscritti, fotocopie, microfilm) utilizzate
in Urss per riprodurre testi proibiti dalle autorità. Negli anni
settanta e ottanta permise la diffusione di opere di scrittori, scienziati
e saggisti del dissenso russo e di autori occidentali non tradotti.
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