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OBREGÓN, ALVARO
(Alamos 1880 - Città del Messico 1928).
Politico messicano. Piccolo proprietario, aderì alla rivoluzione,
diventando il principale dirigente dello stato di Sonora. Eletto presidente
(1920-1924), il potere rivoluzionario in Messico si istituzionalizzò;
democratizzò l'insegnamento, favorì una cauta riforma agraria
e rafforzò il potere dei sindacati. Ebbe costanti e gravi attriti
con la Chiesa cattolica. Rieletto nel 1928, fu assassinato da un cattolico
esaltato. |
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