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MAURITANIA
Stato dell'Africa nordoccidentale (1.030.700 km),
con capitale Nouakchott. Regione semidesertica del Sahara sudoccidentale,
abitata in prevalenza da tuaregh e ricca di ferro, ponte tra il Maghreb
e l'Africa nera, ospitò varie civiltà alimentate dal commercio
transahariano. Islamizzata dal IX secolo, fu culla nell'XI secolo della
potente dinastia degli Almoravidi. Vi si imposero poi vari emirati arabi
sempre in lotta con le tribù berbere. Occasionalmente il Marocco
vi esercitò una qualche forma di sovranità. Occupata dalla
Francia a partire dal 1902, dal 1920 ne fu colonia. La sua indipendenza
(28 novembre 1960) fu duramente avversata dal Marocco che sino al 1969 ne
rivendicò il territorio. Nel 1976 la Mauritania, che aderiva alla
Lega araba, si spartì con il Marocco il Sahara ex spagnolo. Il successivo
conflitto con il Polisario ebbe effetti negativi sulla tenuta del regime
del presidente Ould Daddah, "padre della patria". Nel 1978 un colpo di stato
rovesciò Daddah e sancì il disimpegno mauritano dalla guerra
avviando un'attiva politica di collaborazione maghrebina culminata nell'adesione
all'Uma (1989). All'interno è sempre stata accesa la rivalità
tra gli arabo-berberi del nord e la minoranza nera del sud. La capitale
Nouakchott, già centro carovaniero del deserto non lontano dalla
costa atlantica, è stata riedificata ex novo a partire dal 1957.
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