LIRA
Unità monetaria dell'Italia e di molti altri paesi. Ebbe origine, con il nome di libra, con la riforma monetaria di Carlo Magno (793-794), come semplice unità di conto, e si divideva in 20 soldi e 240 denari. Nel XIII secolo si coniarono la lira milanese, la veneziana, la genovese, la fiorentina il cui valore intrinseco andò via via diminuendo in quanto la grande domanda di moneta posta dallo sviluppo economico non era equilibrata dall'offerta di metalli preziosi. Nel XV secolo per la prima volta alcuni stati coniarono una moneta d'argento a cui venne dato il nome di lira; la prima lira italiana, coniata nel Regno italico nel 1806, portava sul diritto l'immagine di Napoleone e sul retro il simbolo del regno, e pesava 5 g. La prima lira (divisa in 100 centesimi) dell'Italia unita nacque ufficialmente il 24 agosto 1862, in un sistema bimetallico, e aveva un valore pari a 4,5 g d'argento e 0,2903225 g d'oro. Nello stesso tempo si sviluppò una moderata circolazione cartacea, liberamente convertibile in moneta.