CASTIGLIA
Regione della penisola iberica centrosettentrionale, costituita prevalentemente dall'arido tavolato della Meseta. Abitata anticamente da genti di stirpe cantabrica, basca e celtibera, fu occupata dai romani, dai visigoti e poi dagli arabi, sotto i quali fu annessa all'emirato di Cordoba (VIII secolo). Dalla fine del IX secolo cominciarono a penetrarvi i re delle Asturie che vi crearono numerosi castelli affidati a signori feudali. Fra questi emersero i conti di Castiglia che rivendicarono l'indipendenza della regione. Passata sotto il controllo dei re di Navarra nell'XI secolo e divenuta regno autonomo, dipendente dal regno di León, nel 1230 fu definitivamente unificata con esso sotto la casata di Castiglia. L'allargamento territoriale proseguì con l'acquisizione di gran parte dell'Andalusia, sottratta agli arabi. Una nuova fase espansiva si ebbe con il regno di Isabella, sposa nel 1469 di Ferdinando re di Aragona. Pur mantenendo divise le corone i due sovrani condussero una politica comune, culminata nel 1492 con la cacciata da Granada degli ultimi arabi e con l'espulsione degli ebrei. Dopo l'unificazione tra Castiglia e Aragona (1516) il nuovo regno di Spagna divenne il nucleo centrale di un grande impero coloniale.