Veter. - Nome di due malattia infettive e contagiose
che colpiscono, rispettivamente, gli ovini e i bovini. • Encicl. - La
Z.
ovina, o
z.
putrida, si manifesta con gravi
tumefazioni, ulcere e necrosi negli spazi interungueali. In genere colpisce gli
ovini che frequentano luoghi acquitrinosi e umidi. Può essere curata
abbastanza agevolmente sia lavando le parti infette con degli antisettici, sia
applicando sul posto pomate formate da solfato di rame.
Z.
bovina,
o
z.
lombarda, si manifesta con flemmoni, ulcere e anche necrosi
degli arti, soprattutto di quelli posteriori; può seguire una necrosi del
tessuto osseo che, se non curata in tempo per via chirurgica, può avere
gravissime conseguenze. Occorre che il bestiame sia soggetto a una appropriata
profilassi onde prevenire la malattia che colpisce specialmente gli animali
allevati in stalla. La profilassi consiste in un'alimentazione che non abusi di
mangimi concentrati o derivati da residui dell'industria e nella disinfezione
regolare delle stalle.