Grotta dell'Italia meridionale; si trova in provincia
di Lecce sulla costa orientale del Salento, nei pressi di Santa Cesarea Terme.
Sembra che la grotta sia di origine carsica; tuttavia alla sua formazione
concorsero certamente anche fenomeni di erosione marina. La grotta è
formata da un'ampia caverna, nota come "duomo", alla quale si
può accedere attraverso un passaggio chiamato "corridoio delle
meraviglie". In tutto la grotta misura una lunghezza di 140 m.
Numerosissime e di forme svariate sono le stalattiti e le stalagmiti che, in
dialetto locale, vengono chiamate
zinzuli. La caverna di fondo, che in
epoca eneolitica fu certamente abitata, era un tempo letteralmente riempita di
guano lasciato dagli uccelli che nell'antro trovavano rifugio. A poco a poco la
massa di questi rifiuti fu asportata e utilizzata come concime. La grotta ospita
numerosi animali appartenenti alla tipica fauna cavernicola.