Insieme di materiali pesanti (solidi o liquidi)
imbarcati sulle navi per assicurarne o migliorarne, in determinante circostanze,
la stabilità e l'assetto. ║ Fig. - In senso spregiativo, riferito a
cosa o persona che risulta inutile, di peso, senza valore, fastidiosa o
ingombrante:
tra i libri di questo scaffale c'è molta z.
║ Peso, generalmente in piombo, usato per appesantire o equilibrare
lenze e reti nella pesca. • Mar. -
Z.
solida fissa:
costituita prevalentemente da lingotti di ghisa, viene disposta nella parte
più bassa della nave sia per accrescerne la stabilità sia per
compensare eventuali difetti di costruzione. ║
Z.
temporanea: costituita solitamente da acqua di mare, viene immessa nei
doppifondi o in speciali casse di
z., casse di assetto, di compenso,
ecc., per assicurare alle navi mercantili che viaggiano scariche il giusto
assetto. Sui sommergibili e sui grandi transatlantici l'impiego della
z.
costituisce un servizio di sicurezza, dato che può essere mollata
dall'interno, per alleggerire la nave, in caso di emergenza. • Aer. - In
un aerostato il carico (di sabbia o di altro materiale) viene gettato per
guadagnare quota oppure viene utilizzato per sostituire eventuali carichi
mancanti.