Mit. - Divinità degli antichi Tragoceti. Con
molta probabilità fu in origine adorato come dio dei morti. Ogni quattro
anni gli si sacrificava un uomo estratto a sorte, che doveva fare da messaggero
presso il dio delle richieste dei fedeli. Secondo quanto ci tramanda Erodoto,
Z. sarebbe stato uno schiavo di Pitagora da cui avrebbe appreso la
dottrina dell'immortalità dell'anima. Ritornato in patria, avrebbe
edificato segretamente una dimora sotterranea, tenendosi ivi nascosto per
quattro anni. Uscitone, avrebbe fatto credere di essere resuscitato.