Poeta e pittore
polacco. Studiò pittura nella scuola di belle arti della sua città
natale, sotto la direzione di J. Matejko; collaborò poi col maestro agli
affreschi della chiesa di Santa Maria. Viaggiò in Inghilterra e in
Francia, ma fu contemporaneamente avvinto dalla passione per la letteratura cui
si dedicò alternativamente. Lavorò alle policromie del presbiterio
e alle vetrate della chiesa dei francescani a Cracovia; fu insegnante di pittura
decorativa e sacra all'accademia di belle arti della città natale. Come
letterato partecipò al movimento letterario della Giovine Polonia,
collaborando alla rivista "Vita"; scrisse alcune opere drammatiche
ispirate al mondo greco (
Meleagro,
Achille,
Il ritorno di
Ulisse) e altre legate a problemi della vita polacca (
La
Varsaviana,
Liberazione,
La notte di novembre) (Cracovia
1869-1907).