Città (85.128 ab.) della Germania, nella
Renania-Palatinato, sulla sinistra del Reno. • Econ. - Centro commerciale
manifatturiero (settori alimentare, conciario, della birra, tessile, chimico).
• St. - Già centro celtico (
Borbetomagus), fu occupata (I
sec. a.C.) dai Vangioni (da cui prese il nome di
Vangiones) divenendo
quindi
civitas romana, centro del Regno dei Burgundi e degli Alemanni, e
successivamente residenza prediletta dei Franchi-Merovingi. Molto lunga e dura
fu la lotta tra il Consiglio comunale, costituito nel XII sec., e il vescovo,
protrattasi sino all'accordo del 1519, quando
W. divenne città
libera, accogliendo nel 1525 la Riforma. Ceduta alla Francia (1797), nell'anno
seguente divenne capoluogo di circondario del dipartimento di Mont Tonnere. I
trattati del 1815 l'attribuirono al ducato dell'Assia. ║
Concordato di
W.: concluso nel 1122 tra papa Callisto II e l'imperatore Enrico V, pose
fine alla lotta delle investiture e significò l'abbandono da parte
dell'Impero dei diritti di ingerenza nella Chiesa, stabilendo che in Italia
l'investitura religiosa precedesse quella temporale e in Germania la seguisse.
║
Diete di W.: serie di diete tenutesi nella città. ║
1076:
affermò Enrico IV capo dei vescovi tedeschi e
dichiarò deposto papa Gregorio VII. ║
1495:
durante
tale dieta Massimiliano I d'Asburgo iniziò alcune riforme amministrative,
tra le quali l'istituzione della Camera imperiale. ║
1521: fu
indetta da Carlo V nel gennaio e pose Lutero, già condannato come eretico
dal papa, al bando dell'Impero (
editto di W.), contribuendo alla rapida
diffusione della Riforma. ║
Trattati di W.: serie di trattati
conclusisi nella città tedesca. ║
1052: in base a tale
trattato l'imperatore Enrico III cedeva a papa Leone IX il ducato di Benevento
in cambio dei territori della Chiesa in Germania. ║
1495: fu deciso
e concluso alla dieta di Worms, tra i principi e le città dell'Impero da
una parte e l'imperatore Massimiliano I dall'altra, quale compromesso sul
problema della riforma dell'Impero tra la tendenza degli Asburgo a un
rafforzamento dell'autorità imperiale in senso centralistico e quella
federale-parlamentare dei principi e delle città. Con esso si
proclamò la
pace perpetua nell'Impero, affidandone la tutela a un
tribunale (
Consilium Imperii). • Arte - La città conserva il
duomo romanico (secc. XII-XIII); la Liebfrauenkirche (XV sec.); il museo di
belle arti.