Giurista e letterato tedesco. Docente di Diritto
romano, bizantino e prussiano nelle università di Breslavia (1823) e di
Halle (1834), nell'ultima parte della sua vita abbandonò ogni altra
materia per dedicarsi esclusivamente a Dante. Tradusse la
Divina
Commedia, il
De Monarchia, il
Canzoniere, la
Vita Nova
(Lochau 1800 - Halle 1883).