(detto anche
Witkacy).
Scrittore polacco. Studiò a Cracovia e partecipò come ufficiale
alla prima guerra mondiale. Scrittore fecondo e versatile, si applicò con
uguale intensità all'arte pittorica, alla musica e alla filosofia. Fra le
sue opere (per lo più romanzi e alcuni lavori per il teatro) segnaliamo:
La metafisica di un vitello a due teste (1921),
L'indipendenza dei
triangoli (1921),
La folaga (1922),
Bellimbusti e bertucce
(1922),
La gallinella acquatica (1922),
Janulka figlia di Fizdejka
(1923),
La sonata di Belzebù (1923),
La nuova liberazione
(1925),
Il pazzo e la monaca (1926),
Mister Price ovvero il tafano
tropicale (1926),
Addio all'autunno (1927),
I ciabattini
(1934),
Insaziabilità (1930),
Il pedagogo terribile (1935)
e
Teatro (raccolta di teorie relative al concetto di "forma
pura", del 1923) (Varsavia 1885 - Dabrowica 1939).