Poeta inglese. Pubblicò nel 1613 un
volume di satire politiche che gli procurarono parecchi mesi di carcere;
nonostante ciò continuò a denunciare gli abusi con rime
improvvisate e con libelli più o meno mordaci. Durante la guerra civile
sostenne la causa del Parlamento, e Cromwell lo nominò maggior generale.
Le sue poesie si distinguono per la dolcezza dei suoi sentimenti e per una
specie di fascino pastorale; scrisse anche
Poesie religiose che vennero
più volte ristampate (Bentworth 1588 - Londra 1667).