Musicista fiammingo. Verso il 1518 giunse in
Italia e fu, fino quasi alla morte, maestro di cappella in San Marco a Venezia.
Ritenuto il fondatore della scuola veneziana del XVI sec.,
W. scrisse
numerosi ed eleganti madrigali a quattro voci, canzoni villanesche a tre e a
quattro voci, messe e mottetti (Bruges o Roeselare 1480 circa - Venezia
1562).