Violinista tedesco. Figlio d'arte, ebbe per
primi maestri i suoi stessi genitori che lo affidarono, nel 1849, a K. Fisher
(1849), il quale in soli cinque anni lo portò al debutto come concertista
di violino. In seguito studiò a Lipsia con F. David, M. Hauptmann e E.F.
Richter. Dal 1861 al 1864, trasferitosi a Wiesbaden, seguì alcuni corsi
di perfezionamento sotto la guida di J.J. Ralf, uno dei maggiori compositori
svizzero-tedeschi dell'epoca. Nel 1865
W. ottenne i suoi primi grandi
successi durante una lunga tournée di concerti in Europa. Due anni dopo
fu scelto come primo violino a Bayreuth, in occasione del festival wagneriano.
Dopo un'altra serie di concerti nelle principali città europee fece una
tournée di quattro anni (1878-82) nell'America del Nord, in Australia e
in alcuni Paesi asiatici. Rientrato in patria, fondò a Biebrich am Rheim,
in collaborazione col grande pianista R. Niemann, una scuola di violino
destinata a diventare famosa. Nel 1894 fu inviato a Londra a ricoprire la
cattedra di violino presso la Guidhall School of Music. Ottimo compositore,
W. lasciò musica da camera, musica per voci e per orchestra, un
concerto e vari brani per violino e pianoforte (che egli stesso eseguiva nelle
sue tournées). Per il
Concerto per violino op. 61 di Beethoven.
W. scrisse delle "cadenze" di grande effetto. Sue sono anche
alcune trascrizioni per violino di musiche di autori classici e moderni. In
collaborazione con Brown realizzò anche
Scuola moderna del
violino, un'opera didattica in sei parti che ebbe grande risonanza nel mondo
musicale. Amante degli strumenti d'autore,
W. possedeva una collezione di
violini, viole, violoncelli di grande pregio che conservava nella sua casa di
Usingen, trasformata, dopo la sua morte, in un museo musicale (Usingen 1845 -
Londra 1908).