Poeta statunitense. Laureatosi ad Amherst
(1942), dopo il diploma in Lettere a Harvard, conseguito nel 1947, iniziò
l'attività di docente che lo portò ad Harvard (1950-54) e al
Wellesley College (1955), quindi alla Wesleyan University (1957).
Inaugurò la carriera poetica con
The Beautiful Changes (1947), cui
fecero seguito molti altri lavori nei quali, oltre alla forte influenza dei
simbolisti francesi, dei metafisici, di E. Dickinson, di M. Moore e di W.
Stevens, emergono chiaramente i tratti tipici della poesia di
W.
traducibili in un connubio equilibrato tra vivacità oraziana e profondo
impegno morale. Tra le raccolte più importanti ricordiamo:
Ceremony (1950);
A Bestiary (1955);
Things of This World
(1956);
Poems (1957), premio Pulitzer;
Advice to a Prophet
(1961);
Walking to Sleep (1969);
The Mind-Reader (1976);
Seven Poems (1981);
New and Collected Poems (1988), premio
Pulitzer.
W. fu anche autore di saggi di argomento letterario
(
Responses, 1976), di traduzioni dal francese (
Il Misantropo,
1955,
Tartufo, 1963 e
La scuola delle mogli, 1978, di
Molière;
Andromaca, 1982, e
Fedra, 1986, di Racine) e,
insieme a L. Hellman, dell'adattamento, destinato a un'opera comica, musicata da
L. Bernstein, del
Candide di Voltaire. Nel 1973 pubblicò
Opposites, raccolta di versi di bambini da lui commentati.
Nel 2006 vinse il Premio Ruth Lilly per la poesia (n. New York
1921).