Chimico tedesco. Insegnò chimica
organica all'università di Monaco (1913) e di Friburgo (1921),
occupandosi inizialmente di chimica dei composti organici azotati. Importanti le
sue ricerche sul meccanismo di nitrazione degli idrocarburi aromatici e sulle
addizioni di ossidi di azoto alle olefine. Nella seconda fase della sua carriera
si dedicò alla chimica delle sostanze organiche naturali, studiando in
particolare la struttura degli alcaloidi della morfina, della lobelina e della
stricnina. Le sue ricerche sulla struttura dell'acido colico e di altri acidi
biliari correlati al colesterolo gli valsero il premio Nobel per la chimica nel
1927 (Pforzheim 1877 - Starnberg 1957).