Scrittore tedesco. Nel 1549 fondò a
Colmar una scuola di canto; nel 1555 divenne segretario comunale a Burgheim am
Rhein. Compose poesie alla maniera dei maestri cantori, drammi biblici, sacre
rappresentazioni, ecc. e può essere considerato il creatore del romanzo
in prosa tedesco. Accanto ai romanzi d'amore cavalleresco-sentimentali (
Il
cavaliere Galmy, 1539;
Storia di Renardo e Gabriotto, 1551), che
narrano vicende di cavalieri poveri, troviamo romanzi ancora sentimentali ma
ispirati agli ideali borghesi degli ambienti luterani (
Lo specchio dei
fanciulli, 1554, che vuole essere un libro educativo ispirato ai principi
pedagogici umanistici;
Il buono e il cattivo vicino, 1556). Massimo
equilibrio raggiunse nel suo capolavoro
Il filo d'oro (1554); grande
fortuna ebbe anche il
Libriccino per chi viaggia in carrozza, raccolta di
facezie e aneddoti che ritrassero, col gusto del puro divertimento, la vita
della regione renana (Colmar 1500 circa - Burgheim am Rhein prima del 1562).