Poeta, narratore e giornalista
statunitense. Originario del Massachusetts, ebbe un'educazione irregolare
integrata da frequenti e profonde letture personali e dalla frequentazione
dell'ambiente religioso quacchero familiare. Influenzato fin da ragazzo dai
poemi dello scozzese R. Burns, iniziò a comporne di propri, permeati
dallo spirito agreste del New England. Nel 1829 intraprese la carriera
giornalistica in un quotidiano di Boston, ottenendo ben presto altri incarichi
che lo portarono a lavorare per le maggiori testate del Paese (fu, tra l'altro,
direttore del "Pennsylvania Freeman", di B. Lundy, 1838-40, e del
"National Era", 1847-60). In quel periodo la sua forte
sensibilità sociale si concentrò sul sostegno della causa per
l'abolizione della schiavitù, concretizzandosi, oltre che
nell'attività politica (fu deputato all'Assemblea per il Massachusetts
nel 1835 e fu tra i fondatori del cosiddetto Partito per la libertà),
nella produzione poetica (
Voices of Freedom, 1846;
War Times and Other
Poems,1864). Legate alla lotta per l'equità sociale e la
libertà sono anche le opere nelle quali è rievocata l'esperienza
risorgimentale italiana (
The Prisonner of Naples;
To Pius;
The
Peace of Europe;
Italy;
Garibaldi). Tracciando un cammino che
sarebbe stato in seguito percorso da R. Frost,
W. non trascurò
l'originario aspetto idilliaco della propria poesia, legata alla terra, al New
England e alla storia delle colonie, come si evince dalle raccolte
The Chapel
of the Hermits (1853),
The Panorama and Other Poems (1856),
Home
Ballads,
Poems and Lyrics (1860),
Among the Hills (1869),
Miriam and Other Poems (1871),
Hazel Blossoms (1875),
The
Vision of Echard (1878),
St.
Gregory's Guest (1886),
At
Sundown (1890), oltre che da
Snowbound (1866), narrazione in versi
nella quale è proposta la reminiscenza di un idillio invernale sbocciato
nella fattoria di famiglia. Nel 1894 venne pubblicato, postumo,
Complete
Poetical Works, raccolta dei suoi lavori poetici. La prosa di
W.
comprende una serie di scritti destinati originariamente alla stampa periodica
(si ricordano le raccolte
Old Portaits and Modern Sketches, 1850, e
Literary Recreations and Miscellanies, 1854) e un romanzo,
Leaves from
Margaret Smith's Journal in the Province of Massachusetts Bay,
1678-79
(1849).
W. compose anche versi di tipo religioso, in seguito musicati
per la realizzazione di inni sacri (Haverhill, Massachusetts 1807 - Hampton
Falls, New Hampshire 1892).