Voce inglese, forse abbreviazione di
Whiggamore,
nome di un gruppo di insorti scozzesi del 1648 che si ribellarono a Carlo I.
Nella storia parlamentare inglese, furono così denominati i
rappresentanti di una delle due grandi correnti politiche che si alternarono al
potere nei secc. XVII-XIX. Mentre la corrente dei Tory raccoglieva i difensori
dell'assolutismo monarchico e della Chiesa anglicana e gli esponenti
conservatori della proprietà fondiaria, alla corrente degli
W.
aderirono i fautori della libertà religiosa e parlamentare e i
rappresentanti della classe marittima e commerciale londinese. Nella seconda
metà del XIX sec., in seguito alla riforma elettorale, vennero affiancati
da nuove formazioni (laburista, radicale, ecc.), confluendo infine, insieme ai
dissidenti liberisti Tories, nel moderno Partito liberale.