Neurologo e psichiatra tedesco.
Professore di Psichiatria a Berlino (1874), condusse ricerche neurologiche,
psichiatriche e anatomiche, rilevando per primo la mancanza del riflesso rotuleo
nella tabe dorsale (
segno di W.). Descrisse l'agorafobia e la nosografia
degli stati ossessivi; studiò l'aprassia, alcuni nuclei mesencefalici
(detti di
W.
-Edinger) e una forma di degenerazione epatica e del
nucleo lenticolare (pseudosclerosi di
W.
-Strümpell), secondo
alcuni identificabile con la malattia di Wilson (V.
WILSON, MALATTIA DI) (Berlino 1833 - Kreuzlingen 1890).