Architetto tedesco. Condotti gli
studi all'Accademia Ottoniana dei gesuiti di Bamberga, nel 1690 iniziò a
esercitare come architetto di fortificazioni. Nei suoi numerosi viaggi
visitò anche Roma, dove poté conoscere l'opera di F. Borromini,
Parigi e Vienna, dove perfezionò i suoi studi con J.B. Fischer von
Erlach. Dal 1707 iniziò a occuparsi dei lavori di fortificazione di
Erfurt per conto dell'arcivescovo di Bamberga, alle cui dipendenze era entrato
fin dal 1704; passato nel 1714 al servizio del principe elettore di Magonza,
ebbe da questi l'incarico di provvedere alla sistemazione della fortezza di
Magonza. Dal 1711 al 1718, in collaborazione con J. Dientzenhofer e L. von
Hildebrandt, curò la costruzione del castello di Pommersfelden, di cui
realizzò le scuderie. Tra le altre opere di
W. ricordiamo il
castello della Favorita a Magonza (1712-18), la
Residenz della famiglia
Schönborn (1720) a Wüzburg, il progetto per la Schönbornkapelle
(1721), il santuario di Vierzehnheiligen (1742). È considerato, con von
Hildebrandt, Dientzenhofer e J.B. Neumann, uno dei migliori interpreti del
Barocco boemo (Kronach, Franconia 1671 - Magonza 1745).