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Weizmann, Chaim.

Chimico e uomo politico israeliano. Docente di Chimica nelle università di Ginevra (1900-03) e di Manchester (1903-16), fu direttore dei laboratori dell'ammiragliato britannico (1916-19), presso cui effettuò importanti ricerche sulla fermentazione acetonbutilica, rivelatesi di grande interesse per l'industria bellica dell'epoca. Principale esponente del movimento sionista, a cui aderì nel 1903, riuscì a ottenere (1917) da A.J. Balfour la dichiarazione in favore dell'insediamento degli Ebrei in Palestina. Presidente dell'organizzazione sionistica (1920) e della Jewish Agency (1929), dal 1948 al 1952 assunse la presidenza del nuovo Stato di Israele. Fu autore di un interessante libro di memorie, Trial and error (1949) (Motil', Russia Bianca 1874 - Rehovot, Israele 1952).