Drammaturgo inglese. Si mosse nell'ambito della
drammaturgia elisabettiana dominata dai lavori di Ch. Marlowe e W. Shakespeare.
Scrisse da solo e in coppia con altri autori, caricando la maggior parte delle
sue opere di spirito macabro, fornendole di
vilains mossi, nel loro
operare, essenzialmente da cupidigia, ambizione e lussuria (fanno eccezione la
tragicommedia
The Devil's Law Case, 1620, e la fredda tragedia
classicheggiante
Appius and Virginia, 1625). Le sue due grandi tragedie
The White Devil (pubblicata nel 1612) e
The Duchess of Malfi
(pubblicata nel 1623), entrambe dalla struttura episodica, di grande effetto sul
pubblico, vennero scritte traendo ispirazione da vicende popolari di
ambientazione italiana.
W. collaborò con molti autori, tra i quali
si ricordano Th. Dekker (
Westward Hoe e
Northward Hoe, entrambe
stampate nel 1607), W. Rowley ed Th. Heywook (
A Cure for a Cuckhold,
stampata nel 1661). Nel 1604 ampliò per i King's Men
The
Malcontent di J. Marston e nel 1613 pubblicò, insieme a Heywood e C.
Tourneur, alcune elegie dedicate al principe Enrico (tra il 1570 e il 1580 - tra
il 1625 e il 1634).