Economista inglese.
Socialista, nel 1885 aderì alla Fabian Society e, insieme alla moglie
Beatrice Potter (Standish, Gloucester 1856 - Liphook 1943), che sposò nel
1892, diede vita a una mai interrotta collaborazione politica e letteraria. Nel
1894 i due coniugi, allo scopo di promuovere ricerche nell'ambito della politica
sociale, fondarono la London School of Economics, dove dal 1913 Sidney ebbe la
cattedra di Economia politica. Nel 1913 fondarono il settimanale "The New
Statesman" sulle cui pagine diffusero le loro idee e la dottrina del
giovane Partito laburista. Membro dell'esecutivo nazionale del partito
(1915-25), deputato (1922), Sidney fu presidente del Board of trade (1924),
ministro laburista delle Colonie (1929-31). Si schierò con l'opposizione
allorché J.R. McDonald costituì il Governo di unione nazionale
(1931). Tra i numerosi scritti, composti per lo più in collaborazione con
la moglie, ricordiamo
Storia del Tradeunionismo (1894);
Democrazia
industriale (1897),
Governo locale inglese (10 volumi, 1906-29);
Rapporto di minoranza (1909), sull'assistenza ai poveri;
Il Comunismo
sovietico:
una nuova civiltà? (2 volumi, 1935), resoconto del
viaggio in URSS compiuto dai due coniugi dopo il loro ritiro dalla vita pubblica
(Londra 1859 - Liphoot, Hampshire 1947).