Scrittore tedesco. Di origine ebraica,
redattore del "Simplicissimus" a Monaco, dal 1898 visse a Vienna
dove frequentò H. von Hofmannsthal, Th. Mann e A. Schnitzler. Fu autore
di molti romanzi incentrati sul problema della condizione dell'ebreo nella
società a lui estranea, nei quali l'attenzione rivolta ai temi della
sofferenza e della giustizia rivela l'influsso di Dostoevskij, gradualmente
imbevuti di psicanalisi. Passò dal romanzo storico (
Gli ebrei di
Zirndorf, 1897;
Caspar Hauser, 1908) a quello sociale
d'attualità (
Il caso Mauritius, 1928;
Etzel Andergast,
1931;
La terza esistenza di Joseph Kerkhoven,
1934)
(Fürth, Baviera 1873 - Alt-Aussee, Stiria 1934).