Locuzione latina: Gualtiero dalla mano
forte. Poema latino in esametri di epoca medioevale, attribuito a Eccheardo I di
San Gallo (secc. IX-X) e rimaneggiato intorno al 1050 da Eccheardo IV. Ispirata
a una leggenda germanica, contaminata con elementi cristiani, vi si narrano le
vicende di
W.,
rampollo del re d'Aquitania, e della burgunda
Ildegonda che, tenuti ostaggi alla corte di Attila, riescono a fuggire col
tesoro del re e, dopo varie perizie, si uniscono in matrimonio. La
W.
riecheggia motivi classici da Virgilio, Stazio e Prudenzio, ma il linguaggio
presenta tono popolare.