Scrittore finlandese. Rappresentante del
gruppo modernista Tulenkantajat (Portatori di fuoco), esordì con una
raccolta poetica (
La strada maestra, 1928), ma si impose come romanziere,
passando da una narrativa di tipo psicologico e sociale (
La grande
illusione, 1928;
Un estraneo è venuto in casa, 1937) al
romanzo storico sull'antichità mediterranea (
Sinuhe l'egiziano,
1945, da cui fu tratto il film omonimo;
Turms l'etrusco, 1955;
Marco
il romano, 1959) e sugli eventi dei secc. XV-XVI (
L'avventuriero,
1948;
Il vagabondo, 1949;
Johannes Angelos, 1952).
W. fu
inoltre autore di racconti (
La spirale dei sogni, 1965) e di romanzi
polizieschi (
Chi ha ucciso la signora Skrof?, 1938). Dal 1957 membro
dell'Accademia finlandese (Helsinki 1908-1979).