Sociologo inglese. Compiuti gli studi a Oxford,
nel 1886 aderì alla Società fabiana di cui divenne uno dei massimi
esponenti, prodigandosi per l'affermazione del socialismo fabiano in
Inghilterra. Docente alla London School of Economics (1895) e quindi
all'università di Londra, dove occupò la cattedra di Scienze
politiche, si interessò e scrisse di storia sociale (
The life of
Francis Place, 1898), di analisi psicologica della politica (
Human nature
in politics, 1908), delle questioni relative alla nascita della
società industriale moderna (
The great society, 1914). Tra le sue
ultime opere, ricordiamo
Our social heritage (1921) e
The art of
thought (1926) (Sunderland 1858 - Londra 1932).