Città (132.687 ab.) della Germania, nella
Baviera, sulle rive del Meno in una regione di bassi rilievi collinari. •
Econ. - Mercato vinicolo e centro commerciale. • St. e Arte - Fondata
presumibilmente all'inizio dell'VIII sec., è ricordata come
Castellum
Virteburch; dapprima fu città regia, ma presto il vescovo
riuscì a ottenerne i diritti civili, sino al diritto di amministrare la
giustizia, concesso nel 1030 al vescovo Mainardo. Nel 1815
W.
passò al Regno di Baviera. La città prima della seconda guerra
mondiale conservava un imponente aspetto barocco e numerose opere d'arte, andate
quasi completamente distrutte con il bombardamento del 16 marzo del 1945; rimane
il duomo romanico, rimaneggiato in epoca barocca e ricostruito in parte nel
secondo dopoguerra, la residenza del XVIII sec., con affreschi di G.B. Tiepolo,
il palazzo dell'università (fondata nel 1402) e alcune chiese
romanico-gotiche.