Pseudonimo di
Jakob Fras.
Poeta e
pubblicista sloveno. Inizialmente traduttore di classici latini, si
dedicò alla poesia dialettale, indirizzando successivamente i suoi
interessi verso l'Illirismo. Trasferitosi a Zagabria dopo la pubblicazione della
raccolta di liriche petrarchesche
Mele rosse (1840), di grande successo
tra il pubblico giovanile di ispirazione illirica, nel 1842 fondò la
rivista "Kolo" (Il cerchio), che diresse fino al 1945 e che
rappresentò uno dei punti di riferimento principali del Risorgimento
croato. Tra le raccolte, nelle quali è presente solo una piccola parte
della vasta produzione di
V., ricordiamo:
Canti serali (1833);
Sonetti (1834);
Voci dalla selva di Žerotin (1841);
Gusle
e tamburi (1845);
Sogno e verità (1845). Di particolare
importanza anche la raccolta
Canti popolari illirici (1839), nei quali
trovarono spazio canzoni e testi popolari croati e sloveni, e le sue
pubblicazioni critiche di argomento musicale (Cerovac, Stiria 1810 - Zagabria
1851).