Movimento artistico e letterario d'avanguardia sorto
in Inghilterra nel 1914. Fondato da W. Lewis, insieme a un gruppo di artisti
facenti capo a "The Rebel Art Center", venne così nominato
dal poeta statunitense E. Pound che ne tracciò le linee guida nel
manifesto pubblicato nel giugno 1914 sul primo numero di "Blast"
(Esplosione), la rivista ufficiale del movimento. Legato per spunti tematici al
Cubismo e al Futurismo (ma anche alle dottrine di H. Bergson e alla pittura
orfica di R. Delauney), se ne distaccò nelle manifestazioni e nelle
soluzioni comunicative che si posero nell'ottica del forte cromatismo,
dell'enfatizzazione della linearità e della ricerca della
meccanicità, trovando nella figura del gorgo, del vortice appunto,
espressione di massima tensione e di forte energia. Sebbene il movimento si
spense con lo scoppio della prima guerra mondiale ("Blast" ebbe un
secondo numero nel luglio del 1915), la sua influenza contribuì al
rinnovo dell'approccio artistico inglese. Tra i suoi membri più
importanti ricordiamo: gli scultori J. Epstein e H. Gaudier-Brzeska; i pittori
C.R.W. Nevinson, W. Roberts, E. Wadsworth; il fotografo A.L. Coburn.