Narratore statunitense di origine
tedesca. Lasciati gli studi di Biochimica alla Cornell University, si
arruolò in fanteria prendendo parte alla seconda guerra mondiale.
Catturato dai Tedeschi, venne tenuto prigioniero in un mattatoio sotterraneo
nella città di Dresda, dove visse il bombardamento della città da
parte delle truppe alleate. Tornato in patria alla fine del conflitto, si
iscrisse alla facoltà di Antropologia dell'università di Chicago
e, dal 1947 al 1950, lavorò alle pubbliche relazioni della General
Electric. La realtà lavorativa, nella quale l'automazione assumeva un
ruolo sempre più importante fece da base al suo primo romanzo,
La
società della camicia stregata (noto anche con il titolo
Distruggete le macchine), pubblicato nel 1952, satira amara e profonda
che, nella sua dimensione fantastica, inaugurò il percorso narrativo di
V. di stampo prettamente fantapolitico. Nel 1959 pubblicò il
romanzo di fantascienza
Le sirene di Titano, cui fecero seguito
Madre
notte (1961), forte critica all'antisemitismo,
Ghiaccio nove (1963),
sul potere della menzogna, e
Dio la benedica,
Mr.
Rosewater
(conosciuto anche con il titolo
Perle ai porci), del 1965, critica
corrosiva della società americana contemporanea. Del 1969 è il suo
capolavoro,
Mattatoio cinque, o La crociata dei bambini, per il
quale si ispirò direttamente alla sua dolorosa esperienza durante il
bombardamento di Dresda. In esso si narrano le vicende di Billy Pilgrim,
optometrista intrappolato nel tempo da parte di una popolazione aliena e
costretto a vagare nello spazio fino all'approdo finale nella Dresda devastata
dalla guerra. Nei romanzi successivi
V. si dedicò a temi di
attualità, riletti sempre con un'ottica fantastica, e tra i titoli
più importanti ricordiamo:
La colazione dei campioni o addio, triste lunedě! (1973);
Comica finale (1976), sulla durezza della solitudine nella società
moderna;
Un pezzo da galera (1979), nel quale fa capolino l'affare
Watergate;
Il grande tiratore (1982), sull'accidentale esplosione di una
bomba al neutrone;
Galapagos (1985), i cui protagonisti sono i
discendenti di alcuni sopravvissuti alla distruzione dell'umanità;
Barbablu (1987);
Hocus pocus (1990), ancora relativo
all'antisemitismo;
Cronosisma (1997),
Dio la benedica dott. Kevorkian (1999).
V. scrisse anche racconti
(raccolti in
Il canarino nella cuccia del gatto, 1961, in
Benvenuto
nella gabbia delle scimmie, 1968, in
Bagombo Snuff Box, 2000), saggi (raccolti in
Divina idiozia, 1974, in
Domenica delle Palme, 1981 e in
Un uomo senza patria, 2005) e
lavori drammatici (il testo teatrale
Buon compleanno,
Wanda June,
1970, e lo sceneggiato televisivo
Tra il tempo e Timbuctù, 1972)
(Indianapolis 1922 - New York 2007).