Pseudonimo di
Baldassarre Franceschini. Pittore italiano. Condotti gli studi a Firenze con M. Rosselli,
perfezionò poi le sue conoscenze in ambito pittorico durante alcuni
soggiorni in Emilia e in Veneto. Influenzato dall'opera di Giovanni da San
Giovanni e di Pietro da Cortona, divenne ben presto uno dei più
importanti esponenti della corrente barocca Toscana. Autore di opere pittoriche
di genere, caratterizzate dalla scelta di soggetti brillanti e grotteschi (
La
burla del Piovano Arlotto), il
V.
è famoso soprattutto
per i suoi affreschi, tra i quali ricordiamo quelli nelle ville Medicee della
Petraia (databili dal 1636) e di Castello, nei palazzi Niccolini e Lanfredini,
nella sala delle Allegorie (1656) di palazzo Pitti, nelle chiese fiorentine di
Santa Maria Maggiore (Cappella Orlandini, 1642) e della Santissima Annunziata
(cappella di Santa Cecilia e di Santa Lucia) (Volterra, Pisa 1611 - Firenze
1689).