Centro in provincia di Pisa, 62 km a Sud-Est del
capoluogo; è situato a 531 m s/m., sulle alture che dividono i bacini
dell'Era e del Cecina. Il terreno argilloso, facile alle frane, ha determinato
nelle vicinanze la formazione dei cosiddetti
balzi di V. 11.264 ab. CAP
56048. • Econ. - Mercato agricolo (frutta, cereali, uva). Artigianato
dell'alabastro. Centro turistico importante. • St. - Importante già
nell'VIII sec. a.C., fu una delle più importanti città della
dodecapoli etrusca. Fu alleata di Roma, alla quale passò, durante la
guerra con Annibale, riserve di frumento e materiale per la flotta.
Successivamente si schierò con i mariani venendo per questo punita da
Silla che vi installò una colonia di veterani. Fu successivamente
longobarda e franca e, in età comunale, la città divenne
ghibellina. Nel 1472 venne conquistata dalle truppe di Lorenzo il Magnifico
rimanendo da allora soggetta alla città di Firenze. Caduta la repubblica
fiorentina
V. passò ai Medici di Toscana. • Archeol. e Arte
- Gli scavi hanno riportato alla luce un'importante necropoli con urne cinerarie
di tufo e di alabastro, di epoca etrusca e romana. Famosi i monumenti medioevali
come il Palazzo dei Priori (XIII sec.), il Museo etrusco Guarnucci, la cinta
muraria etrusca, comprendente l'Arco etrusco e coincidente, a Sud della
città, con la successiva cinta medioevale.
Veduta aerea del centro storico di Volterra