Scrittore russo. Amico di Puškin, teorico e
interprete del Romanticismo, compose versi lirici, ispirati da un vivo
sentimento della natura (
La prima neve, 1819), scritti satirici e
canzonette politiche (
Pietroburgo, 1818;
Indignazione, 1820;
Il
dio russo, 1828) e saggi letterari, il più importante dei quali su
D.I. Fonvizin (1848).
V. fu inoltre notevole conoscitore e studioso di
Dante (Pietroburgo 1792 - Baden Baden 1878).